Quanto saresti disposto a pagare per una cosa che non si vede? Ma soprattutto, quanto sarebbero disposti a pagare i tuoi clienti per un bene intangibile? Stiamo parlando della marca, una parte importante del patrimonio della tua impresa.
Facciamo un esempio: se due bottiglie contenenti Coca-Cola avessero due etichette differenti, pensi che potrebbero essere vendute allo stesso prezzo?
Questo vale anche per la tua azienda, proprio così: la tua azienda è una marca perchè trasmette dei valori, viene associata dai tuoi clienti a delle esperienze vissute, è il frutto dei ricordi delle vecchie campagne pubblicitarie e vive con il passaparola della gente.
È importante ricordare la differenza tra il marchio e la marca: il marchio è il logo, quello che si puyò stampare; mentre la marca è una cosa intangibile che vive nella mente del tuo cliente.
Il valore della marca è il patrimonio d’immagine che la tua azienda ha costruito nel corso degli anni grazie a:
- affidabilità del prodotto/servizio
- bontà della distribuzione
- utilità delle promozioni
- credibilità dei suoi valori
- originalità della comunicazione e molti altri fattori.
Quanti soldi vale la tua marca?
Il suo valore (in gergo brand equity) è la differenza tra il valore percepito del prodotto e il valore intrinseco dello stesso. Prova a fare questa semplice sottrazione:
il prezzo del tuo prodotto con la tua etichetta meno il prezzo a cui potresti vendere il tuo prodotto con un’etichetta sconosciuta. È esattamente la stessa riflessione dell’esempio delle bottiglie di Coca Cola che abbiamo fatto all’inizio.
Come puoi individuare le fonti di valore di marca della tua impresa?
Ci sono diversi strumenti di indagine. Uno dei più usati è l’analisi degli aggettivi che i clienti utilizzano per descrivere la tua marca. Puoi provare a chiederglieli con delle interviste. Istruzioni più approfondite si trovano nel nostro libro “L’Ufficio Produzione Clienti, come aumentare le vendite già da domani” (scaricalo gratis).