Perche prevedere un flusso di benvenuto per i tuoi potenziali clienti?

Spesso non si pone la giusta attenzione alla cura e alla fidelizzazione del proprio database clienti, focalizzando la ricerca sui nuovi. Non c’è errore più grande! La cura dei contatti acquisiti permette di accompagnarli con efficacia verso i successivi acquisti, instaurando con loro una vera e propria relazione di fiducia. È questo che oggi fa la differenza nel marketing digitale.

A tal proposito, è fondamentale adottare questo approccio fin dal principio, dal momento in cui il contatto viene acquisito. Come? Con il cosiddetto Flusso di benvenuto.

Si tratta della prima comunicazione diretta tra noi e i contatti acquisiti, ricevuta magari tramite email per accogliere il nuovo utente e avvicinarlo al brand.

Le prime email, infatti, non devono essere di carattere commerciale, devono bensì invitare l’utente all’interazione. È una vera e propria opportunità per l’azienda, nella quale approfittarne per trasmettere le informazioni più importanti e i propri valori, sottolineando cosa la differenzia sul mercato e perché sceglierla.

La chiave è: non avere fretta di vendere.

Struttura del flusso di benvenuto

Abbiamo parlato dei vantaggi di questa strategia, ma proviamo a definire insieme come si struttura un Flusso di benvenuto e quali sono le best practice per costruirne uno.

  1. Innanzitutto accogliamo l’utente dandogli conferma dell’avvenuta registrazione alla propria mailing list
  2. Introduci il tuo brand, descrivi la tua Proposta di Valore Unica e inizia a instaurare una relazione con l’utente
  3. Ringrazia il cliente e offrigli qualcosa in cambio. Potrebbe essere un codice sconto o un contenuto esclusivo. In ogni caso, serve ad abbattere quel velo di diffidenza di chi ancora non ti conosce.
  4. Racconta il tuo brand, i tuoi valori e i vantaggi di scegliere la tua azienda piuttosto che un concorrente. Non devi ancora vendergli nulla, si tratta solo di “riscaldarlo”. Vedrai che l’utente apprezzerà.

A questo punto del flusso devi arrivare al sodo: le successive comunicazioni saranno orientate alla vendita. Inizia mostrando i cosiddetti Prodotti Civetta, ovvero quelli più interessanti.

Il cliente non mostra fiducia? Presentagli le esperienze di chi già ti ha scelto in precedenza. Le persone tendono a “copiare” il comportamento altrui quando questi si dimostrano soddisfatti.

Per concludere, quello che hai appena visto è un tipico flusso di benvenuto, ma ricorda che non esiste alcuna struttura perfetta o prestabilita. Le linee guida generali possono andare bene, ma dovrai adattare il flusso al tuo brand e, soprattutto, al tuo cliente.

Come già anticipato, i benefici di una strategia di questo tipo sono molteplici e visibili fin da subito. Hai bisogno di un aiuto per organizzare il tuo flusso? Contattaci adesso e troveremo insieme la strategia più utile per il tuo business.

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