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L’importanza della Comunicazione Aziendale per il funzionamento della tua Impresa

Una comunicazione aziendale efficiente ed efficace, interna ed esterna, è fondamentale per garantire il miglior funzionamento di un’impresa. Tuttavia i dati statistici informano che non tutte le imprese dedicano troppa attenzione a delineare una strategia di comunicazione aziendale e ciò comporta nella maggior parte dei casi, il fallimento della nuova impresa entro i primi due anni di vita.

 

Come inizio, è importante sapere che la comunicazione interna all’azienda si pone come obiettivo principale, quello di promuovere e diffondere un buon clima organizzativo. Si possono così identificare due diverse tipologie di comunicazione sulle quali occorre porre l’attenzione:

  • Dall’alto verso il basso(top-down): Per attuare questo tipo di comunicazione interna aziendale si possono utilizzare diversi strumenti pratici come l’uso di messaggistica interna (e-mail o circolari), di una rete intranet che sfrutti l’organizzazione di un CRM (o software gestionale) e l’organizzazione periodica di riunioni o brief con i dipendenti per spiegare e condividere le stesse informazioni e obiettivi.
  • Dal basso verso l’alto(button-up): Questo genere di comunicazione si realizza con questionari, attraverso procedure interne da seguire (es. compilando campi del programma gestionale interno o l’obbligo di redigere report periodici delle proprie attività o semplicemente ins­erendo i propri appuntamenti in un calendario intranet condiviso), colloqui individuali. Per poter ottenere il meglio da questo tipo di comunicazione interna aziendale occorre però instaurare un rapporto di fiducia con il proprio dipendente al quale si sarà trasmesso adeguatamente l’importanza del concetto di divulgazione dell’informazione aziendale.

In secondo luogo è l’attenzione all’immagine dell’azienda oggi che rappresenta un elemento imprescindibile per qualunque impresa che voglia farsi riconoscere sul mercato. Infatti l´apertura del commercio ai mercati di tutto il mondo, ha avviato una forte competizione fra i marchi che rende necessario comunicare un’immagine della propria impresa forte, affidabile e riconoscibile nel tempo. La diversificazione del pubblico e l’esigenza da un lato di rafforzare il legame con i clienti acquisiti, dall’altro di creare nuovi rapporti di clientela, richiede uno studio approfondito delle varie tecniche di comunicazione aziendale, attraverso cui sarà possibile delineare la migliore strategia comunicativa che consentirà di trasmettere le informazioni tramite i registri e i canali più adeguati, a seconda delle circostanze.

 

Una buona comunicazione d’azienda infatti si delinea durante la fase di start-up, ma viene rimodulata, rivista, aggiustata e perfezionata giorno per giorno sia per quanto riguarda l’apparato verbale, sia per quanto concerne la sfera para-verbale.

 

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OpenArtAward 2018: Reattiva vince 2 premi per la Comunicazione

Anche stavolta abbiamo raddoppiato portandoci a casa ben due riconoscimenti!

L’OpenArtAward – International Advertising Award è un premio riservato alle agenzie pubblicitarie sia italiane che internazionali e vanta il patrocinio del Presidente della Repubblica, del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Commissione Europea, della Presidenza del Consiglio dei Ministri ma anche e soprattutto delle due più importanti associazioni di categoria Assocom e Unicom.

Anche quest’anno, Reattiva è stata nominata per gli ambitissimi premi della comunicazione OpenArtAward, nella meravigliosa ed imponente cornice dell’Istitut Francais Grenoble, concesso dall’Ambasciata Francese, dove hanno sfilato le migliori agenzie dell’ultimo anno per ricevere i diversi premi previsti per le molteplici categorie. Ecco i nostri prestigiosi riconoscimenti:

  • SERESITTER – OpenArtAward Bronzo per la categoria“Integrate Communication Marketing”
    Seresitter è un prodotto rivoluzionario ideato dall’azienda 2858 Security. Si tratta dell’unico smartwatch GPS, con funzione SOS, collegato 24 ore su 24 con una centrale operativa, pensato per la felicità dei bambini e la serenità dei genitori. Il Cliente ci ha chiesto di ideare un naming, semplice ed evocativo, un progetto di comunicazione integrata a 360 gradi, che riguardasse tutti i principali supporti di comunicazione. Abbiamo così creato un nuovo brand e lo abbiamo declinato, facendo nostri i vantaggi e le possibilità di ogni mezzo, su diversi canali online e offline. Una coerenza che la giuria ha molto apprezzato.
  • TUDIA– OpenArtAward Premio speciale “La Buona Tavola – Magazine”
    Tùdia è un’azienda agricola siciliana, produttrice di sughi pronti a base di pomodoro siccagno, conserve, patè, marmellate e confetture. Il Cliente ci ha chiesto di progettare i packaging di ogni singola linea di prodotto. Desiderava vasetti in grado di “parlare”, accattivare e vendere, facendo vedere la qualità del prodotto, fondamentale quanto si tratta di prodotti alimentari già pronti all’uso, per contrastare ogni eventuale pregiudizio sulla loro genuinità e bontà. Ed è quello che abbiamo fatto realizzando una comunicazione chiara e “trasparente” con etichette molto piccole, eleganti e impreziosite da una lavorazione in oro, perché se il consumatore non percepisce la “differenza” del prodotto e non lo identifica come un prodotto di fascia alta non giustificherà il suo prezzo.

Orgogliosi e fieri dei premi vinti, non vediamo l’ora di metterci al lavoro per il prossimo anno con nuove idee e progetti innovativi.

Influencer Marketing: come può essere utile al tuo business

L’attività di influencer marketing fa parte di quelle operazioni di Digital PR che hanno l’obiettivo di generare social engagement, ovvero, utilizzare figure di riferimento utili per ottenere un insieme di azioni che gli utenti compiono nel momento in cui interagiscono con un post di un account social. L’obiettivo del coinvolgimento non è esclusivamente la fidelizzazione o la generazione di brand awareness ma anche (e soprattutto) l’aumento delle vendite.

Secondo una recente analisi di Hubspot, il 71% dei consumatori tende ad acquistare un prodotto più volentieri se viene visto-consigliato attraverso i social media e addirittura il 92% si fiderebbe del consiglio di un esperto, di un Influencer ed ambassador appunto, nella decisione finale di acquisto. Dal report annuale di Launchmetricsè Instagram il canale scelto da oltre il 25% dei professionisti intervistati dove l’influencer marketing vale circa $ 1 miliardo, ma potrebbe raggiungere $ 2 miliardi entro il 2019.

Fare influencer marketing in modo efficace, tuttavia, non è facile. Per prima cosa bisogna scegliere l’influencer giusto, in grado di comunicare efficacemente i valori del nostro brand. La forza dell’influencer, quello vero, sta nell’essere un ibrido tra testimonial e consumatore. Se la campagna che lo vede protagonista è ben progettata e realizzata il suo non sarà uno spot, ma un consiglio gradito. Autenticità, normalità, storytelling e inspiration sono 4 delle parole chiave che stanno dietro una campagna di successo e tra queste la più importante è probabilmente la prima. Se un influencer non viene percepito come autentico perde di colpo la sua forza comunicativa e diventa come un normale testimonial, ma non essendo altrettanto famoso, molto meno efficace. Di fatti è stato calcolato che su circa 120 mila commenti giornalieri su Instagram, solo 20 mila non sono postati da bot. Una prova che la maggior parte dei followers e delle interazioni con gli utenti finali non esistono.

 

L’Antitrust, in seguito all’esplosione del mercato dell’influencer marketing, è intervenuta invitando brand ed influencer ad utilizzare la massima trasparenza nelle proprie attività di influencing per vigilare sul rispetto di una concorrenza sana e leale tra le aziende assicurando così una maggiore tutela dei consumatori. Per questo motivo devono essere utilizzati tags quali #adv, #advertising, #pubblicità, #sponsor per segnalare la propria attività pubblicitaria. Oltre all’obbligo di inserire queste etichette, piattaforme come Facebook e Instagram hanno integrato un tool (sebbene sia ancora raramente utilizzato) che ha la funzione di segnalare le collaborazioni sponsorizzate: il testo è “Paid Partnership with”.