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pasqua 2020

#DistantiMaUniti: Buona Pasqua da Reattiva

In questa Pasqua un po’ a metà, il nostro augurio è quello di guardare in alto, alla parte migliore delle cose.

Perché un pigiama può diventare una camicia.

Un momento buio può diventare una rinascita.

Noi di Reattiva siamo al vostro fianco, rimanendo uniti anche se distanti.

Al termine di questa emergenza, sapremo tutti insieme ripartire con maggiore slancio e determinazione, confermando l’eccellenza delle nostre aziende, dei nostri servizi e del nostro Paese. Non è facile, ma insieme riusciremo a farcela.

Lo staff di Reattiva vi porge i più grandi auguri di buona Pasqua.

Insieme, ci risolleveremo più forti di prima.

marketing azienda agricola

Ecco perchè la tua azienda agricola ha bisogno del marketing

Possiedi un’azienda agricola o vorresti avviarne una? Dovresti sapere che l’attività di marketing rappresenta un fattore cruciale per il successo della tua impresa. Purtroppo non basta più avere un ottimo prodotto, se nessuno lo conosce. Tantissimi beni, infatti, oggi sono offerti al consumatore da migliaia di realtà imprenditoriali simili alla tua, in una vera e propria battaglia su prezzi, qualità e servizi.

In uno scenario di questo tipo, dove il cliente è bombardato dalla pubblicità ininterrotta, perché mai dovrebbe scegliere il tuo prodotto rispetto a quello che può comodamente trovare al supermercato?

Ecco, il marketing serve a rispondere proprio a questa domanda. Il marketing risolve un importante quesito: perché il potenziale cliente dovrebbe scegliere proprio te? Il consumatore è infatti circondato da offerte stracciate e si trova spesso nelle condizioni di preferire quelle dal prezzo più basso, tralasciando la qualità.

La verità è che oggi non è sufficiente avere il miglior prodotto sul mercato, ma saperne comunicare i benefici al cliente, al fine di fidelizzarlo. Per un’azienda agricola è fondamentale destinare una buona parte del budget alle attività di marketing, cosa che, purtroppo, spesso non avviene, dato che l’imprenditore concentra le proprie risorse esclusivamente nella realizzazione di prodotti dall’elevata qualità.

Così facendo, si lascia nelle mani del cliente finale la capacità di riconoscere, da solo, il valore del prodotto da acquistare, senza renderlo consapevole della scelta.

Riuscirebbe a coglierne tutti i vantaggi?

È proprio in questa fase che scende in campo il marketing, a cui viene affidato il compito di mostrare all’utente i punti di forza di quel determinato bene e dell’azienda che lo ha prodotto.

Un’attenta attività di marketing si fonda su precise analisi, idee e intuizioni, ma non lascia nulla al caso: si elabora, in tal senso, un piano strategico con le azioni da intraprendere, i tempi e i costi. Il tutto misurabile con precisione.

Non dimenticare mai che senza pianificazione si rischia di sprecare tempo e denaro.

Marketing e Comunicazione: qual è la vera differenza?

Marketing e Comunicazione sono due termini che talvolta tendono ad essere sovrapposti e confusi. Infatti, per alcuni imprenditori, fare marketing equivale al fare comunicazione. Ma non è proprio cosi.

Il Marketing riguarda lo studio del mercato in cui si va ad operare, dei concorrenti, del prezzo e del prodotto stesso. Volendo dare una definizione più chiara, possiamo tradurre letteralmente il termine Marketing come “piazzare sul mercato”. Si tratta della capacità di offrire il prodotto/servizio giusto sulla base dell’analisi delle ricerche di mercato.

La Comunicazione, invece, serve a “rendere pubblico quel qualcosa a qualcuno”, comunicarne i benefici. Rappresenta quindi un aspetto del Marketing, tanto da essere ricompresa tra le ormai famose 4P  (la P di Promotion, ovvero Promozione) ed è utilizzata per far crescere il consenso verso un determinato prodotto o servizio, stimolare il desiderio, aumentarne la popolarità (e quindi predisporne all’acquisto).

Il Marketing rappresenta la soluzione concreta a bisogni espressi, attraverso prodotti e servizi specifici.

Per spiegare ancora meglio il concetto spesso si utilizza la metafora dell’iceberg:  la parte sommersa dell’iceberg è il lavoro del marketing, che però non è visibile, ciò che è visibile è ciò che il marketing ha prodotto: linee di prodotti, campagne pubblicitarie.

A livello di azione, questo, come si traduce?

Fare marketing significa fare analisi di mercato, della concorrenza, comprendere punti forti e punti deboli del proprio prodotto/azienda. Capire qual è l’elemento su cui puntare.

Fare comunicazione invece vuol dire prendere i dati delle ricerche di marketing e confezionare, sulla base di questi, dei messaggi su appositi canali per raggiungere il giusto pubblico e presentarsi al meglio.

Con il marketing prendi la mira, con la pubblicità spari.
L’importante è far centro!