Per Real Time Marketing si intende la comunicazione aziendale “reattiva”, in risposta ad un evento accaduto proprio in quei giorni o addirittura in quel momento. In senso più ampio, include anche la capacità di perfezionare un prodotto o un servizio, prestando attenzione ai feedback dei propri clienti e alle richieste del mercato.
Non ci sono vere e proprie definizioni di real time marketing, secondo Vincenzo Cosenza (autore di svariati libri su Social media marketing e Analytics) questo non è altro che un <<approccio al mercato, che fa leva sulla capacità dell’azienda di essere reattiva e rispondere velocemente agli stimoli esterni>>
I modi per fare real time marketing sono davvero molteplici: campagne tematiche sui social che vertono su argomenti di attualità, video virali che sfruttano i trend (o li creano) e hot topic del dibattito pubblico, permettono alle aziende di farsi notare, ora con una comunicazione ironica, ora con una provocatoria.
Possiamo affermare che esistono 3 principali tipologie di azioni legate al real time marketing:
- Azione proattiva: sfrutta eventi che dipendono quasi sempre dall’azienda o che fanno parte del calendario editoriale (occasioni di settore, festività mensili ecc.). Le azioni di marketing infatti posso avere una pianificazione, purché siano monitorate e modificate per indirizzarle al meglio.
- Azione reattiva, in caso di eventi programmati: si tratta di anticipare la creazione di un messaggio che l’azienda provvederà a comunicare ad evento avvenuto. Grazie a dati geocomportamentali e geo-fancing è possibile comunicare reattivamente un servizio o un prodotto ad un determinato target di consumatori.
- Risposta reattiva e immediata ad eventi non programmati: può trattarsi di cronaca, dichiarazioni politiche o di personaggio famosi, insomma qualsiasi evento che permette all’azienda di inserirsi in maniera immediata nel flusso della conversazione.