I concorsi a premi sono degli strumenti promozionali efficacissimi. I clienti si lasciano coinvolgere molto volentieri in queste attività – che in fondo sono dei giochi – e associano dei ricordi positivi all’azienda che li organizza. Chiaramente non vinceranno tutti, ma tutti ne parleranno entusiasticamente e genereranno un alto volume di passaparola (e ricordiamoci che il passaparola è sempre la forma più persuasiva di pubblicità).
Ma come si organizza un concorso a premi?
Per organizzare concorsi a premi ci sono agenzie specializzate (Reattiva è una di queste) o si può anche fare da soli seguendo la prassi prevista dal Ministero dello Sviluppo Economico che, a dire al vero, può essere un po’ macchinosa per chi non ha esperienza. Cerchiamo di sintetizzare riportando le operazioni fondamentali da compiere.
Ecco cosa ti serve per organizzare un concorso a premi a norma di legge:
- La firma digitale del rappresentante legale dell’azienda
Se non ce l’hai già, puoi richiederla alla Camera di Commercio della tua città. - Una casella di posta elettronica
Va benissimo l’email che utilizzi sempre, anche se non certificata. - Un regolamento scritto Prendi a modello i regolamenti dei concorsi che puoi trovare su Google. Ti linkiamo il regolamento dell’ultimo concorso a premi che abbiamo realizzato (Cliente Rigoletto – Catania, ambito territoriale: Sicilia). Indica con precisione il nome del concorso, chi è il soggetto promotore (cioè la tua azienda); la durata del concorso (non superiore ai 12 mesi) indicando data di inizio, data di fine e data dell’estrazione; l’ambito territoriale (ovvero l’area in cui promuoverai il concorso); l’entità del premio e il suo valore commerciale (montepremi); i soggetti destinatari del concorso; le modalità di svolgimento e di estrazione; eventuali soggetti esclusi (ad esempio i tuoi collaboratori); la ONLUS beneficiaria di eventuali premi non assegnati; ulteriori eventuali clausole per mettere in chiaro adempimenti e garanzie.
- Il deposito cauzionale del montepremi Il Ministero richiede, a titolo di garanzia verso i vincitori, che il promotore del concorso depositi un importo pari all’intero montepremi o che presenti una fideiussione (bancaria o assicurativa va bene) che copra tale somma per un periodo di almeno un anno dalla data di estrazione. La fideiussione è una soluzione decisamente più comoda e conveniente, specie per i grandi montepremi. Richiedila al direttore della tua banca o al tuo assicuratore. Specifica che ti serve per il concorso in quanto questo deve essere riportato sulla fideiussione stessa. La scadenza deve essere superiore a un anno rispetto alla data di estrazione, come già detto. La firma del fideiussore deve essere autenticata in bollo.
Se hai queste quattro cose, puoi procedere a inserire la pratica attraverso il sito del Ministero. Il sistema si chiama Prema Online, puoi accedervi da https://www.impresa.gov.it/. Ricordati che per poterlo utilizzare devi navigare con una connessione sicura attraverso il dispositivo di firma digitale. Se non adotterai questo strumento, il sito ti permetterà comunque di inserire delle pratiche di prova, così, giusto per vedere come funziona. La pratica va trasmessa entro 15 giorni dalla data di inizio del concorso.
L’inserimento della pratica è un’operazione da compiere con la massima attenzione. Si tratta di un modulo online di circa 10 pagine. Alla fine ti verrà richiesto di caricare il regolamento e la fideiussione firmati digitalmente, per cui ti conviene prepararteli in formato pdf e apporvi la firma prima di inserire la pratica.
Fatto ciò, riceverai per email una ricevuta dell’avvenuta trasmissione e un documento di riepilogo dei dati inseriti.
Puoi avviare il concorso.
Prima della conclusione, ricordati di richiedere l’intervento di un notaio o, in alternativa, del responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica della camera di commercio del tuo territorio. Vanno bene entrambe le figure. Devono assistere all’estrazione e redigere un verbale di chiusura del concorso.
Sappiamo che, nonostante le nostre spiegazioni, organizzare un concorso a premi può non essere una cosa semplicissima, specialmente per un imprenditore che ha mille cose a cui pensare. Tuttavia ti invitiamo a considerare i concorsi come strumenti promozionali di grandissima utilità, non solo perché fanno parlare della tua azienda, ma anche perché incoraggiano le vendite. La possibilità di vincere è un argomento di vendita molto efficace. Molto spesso dà al cliente lo stimolo a provare un prodotto nuovo, a cui poi si lega. Anche i clienti abituali gradiranno l’iniziativa, stringendo un legame col brand ancora più forte.